Grande vittoria del Montichiari nella trasferta di Lecco

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    Nel giorno in cui la nuova proprietà deposita in banche le firme per il passaggio del 70% delle quote societarie, il Montichiari conquista una vittoria di grande valore in casa di un Lecco letteralmente obbligato a vincere. La formazione bluceleste, relegato nelle retrovie, non può permettersi un altro passo falso, ma gioca con troppa apprensione e non riesce ad incidere in una partita guidata dalla squadra rossoblu. I giocatori di Mister Ottoni, felicitato al termine dell’incontro dai nuovi dirigenti, conducono le redini del match praticamente dall’inizio alla fine. Si portano meritatamente in vantaggio, raddoppiano e sfiorano il tris. Solo nel finale i lariani tornano a sperare e danno così vita ad un pressing insistito negli ultimi minuti, ma è troppo tardi per togliere dalle mani di Muchetti e compagni un successo che offre tre punti veramente preziosi. Nella serata sulle sponde del Lago di Como è proprio il Montichiari il primo a presentarsi in avanti. Dapprima un prolungato fraseggio del temutissimo Dimas mette in apprensione i difensori in casacca bluceleste, mentre al 5′ un colpo di testa di Muchetti manda al tiro Florian, ma la sua conclusione si spegne sul corpo di Marietti. Brivido per la difesa rossoblu al 7′. Un disimpegno di Zanola viene ripreso da Rebecchi che serve Padoin il cui diagonale, deviato da un difensore, assume una strana traiettoria, ma si perde in calcio d’angolo. Al 14′ un errato retropassaggio dei difensori locali per poco non viene sfruttato dal lanciato Muchetti, ma Marietti, con una scivolata provvidenziale, riesce a sbrogliare l’intricata matassa. Non passa però 1′ che Dimas si conferma una volta di più l’autentica bestia nera del Lecco. L’attaccante brasiliano parte sul filo del fuorigioco e beffa la difesa lecchese mal disposta. Perucchini tenta un’uscita disperata, ma Dimas lo supera con un calibrato pallonetto che si insacca sotto la traversa. Il vantaggio carica a dovere gli ospiti che si rendono ancora pericolosi con un duetto Florian-Muchetti, impedendo ai padroni di casa di orchestrare la replica desiderata. Il Lecco, comunque, si procura spazi insidiosi sulla sinistra e Mister Ottoni, senza esitare, decide di correre ai ripari, richiamando sulla linea dei difensori il duttile Muchetti, con Talato che prende il suo posto sulla fascia destra dell’attacco rossoblu. Visto che la squadra bluceleste non riesce a pungere, al 29′ ci pensa Gambardella ad offrirle una ghiotta opportunità. Il portiere monteclarense si porta fuori area per rinviare e viene punito dalla terna arbitrale che assegna una punizione dal limite ai lecchesi. Fortunatamente la sventola di Padoin si perde abbondantemente sopra la traversa. Al 38′ è il Montichiari a creare una palla-gol colossale. La difesa rossoblu esce bene palla al piede e riesce a trasformare l’azione difensiva in un assist perfetto per un affondo di Dimas che sembra a colpo sicuro, ma il suo diagonale non inquadra lo specchio della porta. La compagine ospite è comunque insidiosa e propositiva ed al 42′ Talato scaglia un maligno diagonale a rientrare che mette in difficoltà Perucchini, abile però a recuperare la posizione e a respingere la conclusione. Il Lecco gioca con grande volontà, ma viene subissato dai fischi del suo pubblico a dir poco esigente e non riesce così a dare concretezza alla sua azione. I blucelesti giocano con grande timore ed il Montichiari ne può approfittare per chiudere il primo tempo sfiorando a più riprese il raddoppio. L’ultimo spunto è di Talato, ma il suo diagonale offre solo l’illusione ottica del gol. Nella ripresa al 3′ il Lecco si presenta con una maligna palombella di Padoin deviata in corner da Gambardella, ma la risposta del Montichiari non si fa attendere al 5′ una bella manovra avvolgente viene conclusa da Talato con un tiro che si perde non di molto sul fondo. Sul fronte opposto i lariani cercano di insistere e di offrire ai loro sforzi la concretezza desiderata. Al 7′ uno scambio tra Padoin e Rebecchi viene concluso da un tiro-cross verso il centro dell’area rossoblu, ma Gambardella è attento ed esce di pugno. Doppio corner per il Lecco al 13′. Sul secondo la palla attraversa tutta l’area piccola rossoblu senza che nessun attaccante lecchese riesca però a dare il tocco vincente. Scampato il primo, vero pericolo della serata, il Montichiari si riporta in avanti con una prolungata manovra che viene conclusa da un insidioso colpo di testa di saleri, ben deviato in angolo dall’attento Perucchini. Al 20′ una grossa ingenuità dell’impaurita retroguardia bluceleste rischia di lanciare verso Perucchini il guizzante Dimas, ma il suo tocco verso l’area locale verso respinto dall’ultimo difensore, mentre al 22′ un tocco all’indietro di Florian viene trasformato dallo stesso Dimas in un diagonale che Perucchini devia a fatica in angolo. Proprio dal tiro dalla bandierina del solito Dimas l’avanzato Bettenzana insacca di testa il meritato raddoppio per gli ospiti. Il Lecco, però, non vuole assolutamente gettare la spugna e pochi secondi dopo colpisce in pieno la traversa con Fabbro. La squadra lariana tesse un fraseggio tanto prolungato quanto stucchevole ed al 28′ viene infilata nuovamente da un perfetto contropiede del Montichiari, che manda al tiro Talato, ma la difesa bluceleste riesce in extremis a recuperare. I padroni di casa vivono di isolati sussulti d’orgoglio e al 30′ un colpo di testa di Rebecchi costringe Gambardella ad una difficile deviazione in angolo. Ancora una volta la replica dei rossoblu viene affidata al piede "caldo" di Dimas che al 34′ su punizione costringe Perucchetti ad una problematica respinta. Il Lecco, tuttavia, non è spacciato ed al 36′, dopo un primo brivido nell’area piccola degli ospiti, riesce a riaprire il match con un guizzo di Caforio che rende incandescente il finale. La squadra bluceleste comincia a collezionare tiri dalla bandierina e davanti a Gambardella si accendono mischie furibonde. Il finale è così di grande sofferenza per i rossoblu, che devono resistere anche per i 5, lunghissimi minuti di recupero assegnati dall’arbitro. Al 46′, però, Mastroianni ha sul piede la palla per chiudere una volta per tutte la contesa, ma non la controlla in maniera adeguata e la squadra di Ottoni è così costretta a soffrire sino all’ultimo istante, ma il triplice fischio dell’arbitro consente alla formazione ospite di tornare ad assaporare il dolce aroma della vittoria per un passo in avanti di assoluto significato.

    Lecco-Montichiari 1-2

    Lecco (4-3-1-2): Perucchini 6; Tabbiani 6.5 (41′ s.t. Suriano n.g.); Marietti 5; Gatti 5; Caforio 6; Ischia 6; Padoin 6 (23′ s.t. Galli n.g.); Rebecchi 6.5; Viviani 6 (9′ s.t. Mattaboni 6.5); Fabbro 6; Temellin 6. A disposizione: Durandi; Esposito; Conti; Fall. All: Pellegrino.

    Montichiari (4-4-2): Gambardella 6; Filippini 6.5; Antoniacci 6.5; Bettenzana 6.5; Zambelli 5.5 (24′ p.t. Talato 6.5); Muchetti 7; Zanola 6.5; Filiciotto 7; Saleri 6; Dimas 6.5 (41′ s.t. Mastroianni n.g.); Florian 6. A disposizione: Polizzi; Pedon; Del Padrone; Ruta; Di Nardo. All: Ottoni.

    Arbitro: Vincenzo Todaro di Palermo 6.5.

    Reti: 15′ p.t. Dimas; 23′ s.t. Bettenzana; 36′ s.t. Caforio;

    Note: recupero: 3′ e 5′ – ammoniti: Zambelli; Dimas; Ischia; Fabbro; Filiciotto; Temellin – espulsi: nessuno – angoli: 8-4 per il Lecco – spettatori: 800 circa.

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