Ieri il Consiglio Provinciale ha respinto la mozione firmata da Pd, Italia dei Valori e Udc per estendere i lavori della commissione d’indagine su Carrocciopoli anche all’Azienda Ospedaliera Zanardelli e alla questione relativa alla segretaria del presidente Molgora (assunta con contratto part-time).
Secondo i firmatari della mozione, all’origine dell’accordo per la formazione della commissione c’era anche l’intenzione che le sue indagini fossero allargate, mentre in fase di deliberazione che formalizza la commissione è rimasto solo il compito di indagare sui concorsi. La maggioranza ha escluso che la commissione analizzi la Zanardelli e l’assunzione della segretaria in quanto non si tratta di concorsi ma di atti amministrativi, valutabili, eventualmente, dal Tar.
Di lavoro comunque per la commissione ce n’è in abbondanza: sono 100 i concorsi da passare sotto la lente d’ingrandimento.