Pd e lC: la maggioranza è in crisi

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    Riportiamo il comunicato di Sergio Bovoloni (Pd) ed Enio Massardi (lista Castelletti) sulle polemiche tra Lega e Pdl nella circoscrizione Est.

    Nella Circoscrizione Est si sta consumando una lotta interna alla maggioranza, che dimostra come la tanto ferrea alleanza PDL-LEGA, sia nei fatti ben poca cosa.

    Tutto ha inizio nel mese di settembre quando il consigliere Calimeri, eletto nelle file del Pdl, coordinatore della commissione attività promozionali, decide dalla sera alla mattina di traslocare all’ombra del carroccio. Da questa decisione è derivata immediatamente, da parte del resto della truppa Pdl, una decisa e convinta richiesta di dimissioni dal ruolo di coordinatore da parte del “traditore”, che si è concretizzata in un ordine del giorno presentato nell’ultimo consiglio del 17/11 e che di fatto proponeva un altro consigliere pidiellino come nuovo coordinatore.

    Ciò deve avere rotto gli equilibri, in quanto, nella riunione di maggioranza prima del consiglio, una parte dei consiglieri del Pdl hanno abbandonato la seduta sbattendo la porta.

    I consiglieri di opposizione per senso di responsabilità hanno garantito il regolare svolgimento del Consiglio stesso e hanno contribuito con il loro voto alle delibere che autorizzano lo svolgimento delle attività natalizie: abbiamo consentito il raggiungimento del numero legale che l’attuale maggioranza non era in grado di garantire.

    A noi stanno a cuore i problemi reali dei cittadini e in più occasioni, la nostra presenza è state determinante per il proseguimento dei lavori e per l’approvazione delle delibere.

    Chi governa deve essere capace di farlo e deve garantire la presenza dei suoi consiglieri, che spesso hanno ben altro da fare.

    L’ultima chicca? Nel corso della seduta del 17/11 il consigliere Calimeri annuncia le sue dimissioni da coordinatore della commissione con conseguente ritiro da parte del Pdl dell’ordine del giorno che chiedeva il riassetto delle commissioni stesse.

    Ora che succederà? Non lo sappiamo. L’unica cosa che sappiamo è che la commissione attività promozionali è bloccata e senza guida, ma soprattutto il messaggio politico che ne esce è che questa maggioranza si dimostra inadeguata ed incapace di governare.

    Inadeguato è il suo Presidente che non è in grado di garantire il regolare svolgimento delle attività della Circoscrizione.

    Assurdo che un problema di sedie (in questo caso non sono poltrone) e di spartizioni politiche ricada sull’andamento della Circoscrizione.

    La Lega, della quale il presidente Garzetti fa parte, era nata per combattere la rincorsa al potere, ma questi avvenimenti ci stanno riportando al passato, al politichese, alla spartizione dei posti (con il manuale cencelli) e certamente non riavvicinano i cittadini alla politica. Spiace notare che anche negli organi decentrati e con un ruolo politico ed amministrativo molto relativo si ripetano le scene che si vedono quotidianamente sulla ribalta nazionale.

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