Personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia cittadina, verso le 07.00 odierne è stato inviato in città, via Gigola, ove un uomo aveva aggredito una donna colpendola ripetutamente con una mazzetta da muratore abbandonata poco distante dandosi alla fuga subito dopo a bordo di un’autovettura di colore bianco.
Sul posto i militari hanno trovato una donna riversa a terra accasciata a ridosso di un’autovettura col volto insanguinato.
A supporto, è stato inviato altro personale che, giunto in via Carini, veniva fermato da un uomo in mezzo alla strada con i vestiti intrisi di sangue che affermava di aver appena ucciso la ex moglie. Gli immediati controlli e verifiche hanno permesso di ricostruire la vicenda.
M.G., 43enne di Brescia, già sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa famigliare e dal luogo di lavoro della moglie, verso le 07.00 ha aggredito quest’ultima, una 40enne bresciana, colpendola alla testa con una mazzetta da muratore. La donna è ricoverata presso l’ospedale “Poliambulanza” di Brescia in gravi condizioni.
L’autore dell’aggressione è stato tratto in arresto per tentato omicidio e condotto in carcere.
