Gli speed check potrebbero sparire dalla circolazione. E per tutti gli automobilisti bresciani sarebbe una gran bella notizia. Le famose colonnine arancioni – comparse come funghi in provincia per l’esigenza dei Comuni di fare cassa – sono staste dichiarate "fuori legge" dal ministero dei Trasporti che con una nota le ha definite "non inquadrabili in alcuna delle categorie previste dal Codice della strada". Di più: per il ministero sono anche totalmente inutili. Se poste in centro storico, infatti, le colonnine devono essere presidiate da un agente ("in quanto allo stato attuale della normativa il rilevamento a distanza delle violazioni del limite di velocità non è consentito in ambito urbano”. Mentre per i Comuni che le lasciano, spente, come deterrrente, potrebbe addirittura configurarsi l’ipotesi di danno erariale per i mancanti introiti. Insomma: se avete preso una molta da uno speed check ora avete uno strumento in più per presentare ricorso, perché dalla vostra c’è anche un parere ufficiale.
ORA COSA FARA\’ IL COMUNE?