Sergio Pecorelli, 66 anni, ordinario di clinica ostetrica e ginecologia, è il nuovo rettore dell\’Università degli Studi di Brescia.
Con le dimissioni di Augusto Preti è finita un\’epoca durata 27 anni, le sorti dell\’università bresciana sono ora affidate a un professore di esperienza, stimato dai colleghi che l\’hanno votato preferendolo a Giancarlo Provasi (Sociologia dei processi economici e del lavoro). 209 i voti racimolati da Pecorelli, contro i 162 di Provasi. Pecorelli si è diplomato in città, al classico Arnaldo, la laurea in medicina l\’ha conseguita a Pavia. E\’ anche presidente dell\’Aifa (AgenziaItaliana per il Farmaco) da poco più di un anno, oltre che membro del Consiglio Superiore di Sanità dal 2002 e della Commissione per il programma nazionale di ricerca. Ora aggiunge un\’altra carica, sicuramente la più prestigiosa e al tempo stesso la più stimolante.
Sergio Pecorelli è figlio di Angelo Pecorelli, padre fondatore dell\’istituto zooprofilattico in città, dove è arrivato da Fabriano nel 1924. Lo attende un duro lavoro.