I cittadini di Mompiano hanno voglia di partecipare alla vita pubblica del loro quartiere.
Dopo il comitato spontaneo nato contro le edificazioni in piazzale Vivanti ne sta sorgendo un altro che si pone come obiettivo quello di avere una voce in capitolo riguardo le trasformazioni che sta vivendo il quartiere. Stazione della metropolitana innanzitutto, ma anche nuova piscina, cantieri viabilistici e la prospettiva di ristrutturazione del Rigamonti. Per chiedere un\’assemblea pubblica i cittadini hanno raccolto 1000 firme e le hanno consegnate nella sede della Circoscrizione Nord, cui ora spetta la decisione se cogliere l\’invito e informare iresidenti su ciò che c\’è in cantiere.
a.c.
L\’avvenire per le zone di Mompiano si presenta piuttosto problematico,visto le possibili future decisioni di una amministrazione comunale che,fuori dal patto di stabilità,dopo i fiaschi di A2A,ha bisogno di cassetto.
E\’ ora di resistere alla MALA AMMINISTRAZIONE di certa gente,incompetente e sfrontata,che si ritrova nel tavolo delle decisioni importanti per meriti ed esclusivamente posizione politica.Avvocato Vilardi,urbanista in erba, ha voglia di passare alla storia cittadina come Vilardi la cementatrice? Veda Lei ma già mille firme sono all\’assalto per difendere la Città dalla distruzione ambientale. Mille penne come le baionette di Garibaldi