Utilizzo prolungato di cellulare e cordless? Può provocare danni molto gravi, addirittura un tumore al Trigemino. E\’ quanto ha stabilito la Corte d\’Appello di Brescia, chiamata ad esprimersi dal ricorso presentato da Innocente Marcolini, ex dirigente di una grande azienda multinazionale bresciana.
Marcolini nel 2002 subì una semiparesi facciale; le indagini mediche rivelarono che l\’uomo aveva un tumore benigno al trigemino e al ganglio di Gassner. In seguito alla diagnosi, e convinto della stretta relazione tra il tumore e l\’uso prolungato del cellulare, l\’uomo si rivolse al tribunale di Brescia. Il suo obiettivo era quello di rendere note alla cittadinanza le pericolosità legate all\’utilizzo del telefonino, ma i giudici non accolsero le accuse dei suoi avvocati. Nei giorni scorsi invece il tribunale d\’appello ha ribaltato la sentenza di primo grado ed ha riconosciuto come concausa all\’insorgere del tumore le onde elettromagnetiche di cellulare e cordless, utilizzati da Marcolini per quattro, cinque ore al giorno.
Una sentenza che dovrebbe far riflettere.
a.c.