Monti pronto per la Virtus
Siamo ormai arrivati all’immediata vigilia della settima giornata di andata del Campionato di serie D. Il Montichiari, che ha recentemente inaugurato una mini-serie di due vittorie consecutive, parte con ferma decisione a caccia del tris nella gara interna con la Virtus Vecomp Verona, avversario già “conosciuto” (e superato) due stagioni fa in Coppa Italia. I veneti si preparano a giungere al Menti con il determinato proposito di conquistare un risultato positivo, un epilogo che la squadra rossoblu non può e non deve concedere. La formazione di Mister Gobbo, in effetti, è chiamata a dare continuità al ritmo appena ritrovato, dimostrando a suon di punti di poter ambire alla prima fila della classifica. Un intento tanto chiaro quanto ambizioso, che però non sarà affatto facile tradurre sul terreno di gioco, vista la coriacea opposizione dei veronesi e considerando anche che in serie D non è mai agevole ottenere risultato pieno contro nessuna rivale. L’equilibrio regna sovrano e quando una squadra si chiude a protezione della propria porta diventa automaticamente un ostacolo assai impegnativo da superare. Vietata, quindi, ogni forma di rilassamento, il Montichiari deve dare continuità al suo cammino, trasferendo in campo la concentrazione, la volontà e la convinzione che Renzo Gobbo ha ampiamente “predicato” durante tutta questa settimana di intenso allenamento. Per quel che riguarda più nel dettaglio lo schieramento al quale l’allenatore monteclarense chiederà di realizzare questi obiettivi della vigilia, sembra proprio che sarà ancora una volta la seduta di rifinitura del sabato mattina a orientare le scelte definitive, prendendo spunto dalla voglia di fare di tutti i giocatori a disposizione del tecnico rossoblu e dalle ferree indicazioni imposte dalle regole che vigono in serie D. In questo senso per il momento è possibile solamente anticipare che tutti i componenti della rosa del Montichiari sono in condizione di rispondere alla chiamata di Mister Gobbo e che nessuno, debiti scongiuri a parte, è bloccato in infermeria. Contro la Virtus Vecomp Verona, società scaligera che sogna di raggiungere il Chievo e l’Hellas tra i professionisti, potrebbe così essere riproposto quel 4-4-2 dallo spirito prevalentemente offensivo che in queste ultime due giornate è riuscito a collezionare altrettante vittorie. Ipotizzato il modulo, rimangono però ancora da individuare gli interpreti, con alcuni ruoli che presentano un ballottaggio che Mister Gobbo risolverà solo in extremis. In questo senso, mentre Caruso e Quaresmini dovrebbero contendersi la possibilità di guidare la difesa, Guatta e Giuricich sembrano i candidati principali al ruolo di terzino sinistro, mentre a seconda delle scelte del tecnico Selvatico, Fusari, Negrello e Cremona sono in ballottaggio per due maglie da titolari. Scalpitano per partire dall’inizio anche Girardi e Quinteri (che lunedì 12 ottobre sarà alla Borghesiana a Roma per partecipare ad uno stage di allenamento perché inserito nel gruppo dei giovani che comporranno la Rappresenattiva di serie D al Torneo di Viareggio), ma le soluzioni a disposizione di Renzo Gobbo sono davvero numerose e non ci sarebbe affatto da stupirsi se il Montichiari si presentasse al fatidico fischio d’inizio della sfida con la Virtus Vecomp con qualche altra sorpresa.
Per quel che riguarda la probabile formazione, infine, Renzo Gobbo, dovrebbe avere a disposizione praticamente l’intera rosa. Naturalmente le sue scelte verranno indirizzate in maniera decisiva dalle regole sull’utilizzo obbligatorio dei giovani in serie D, che dovrebbero concorrere a modellare un Montichiari sostanzialmente basato su un 4-4-2 piuttosto offensivo, nel quale rimarranno in ballottaggio sino all’ultimo alcuni ruoli. Tra questi il regista centrale della difesa (Caruso, più probabile, oppure Quaresmini), il difensore esterno sinistro (Guatta o Giuricich) e un esterno alto (Girardi a destra o Quinteri a sinistra). Sembra legata al regolamento è poi l’alternanza che vede giocarsi la possibilità di partire dall’inizio una doppia coppia, con Selvatico e Cremona da una parte e Negrello e Fusari dall’altra, anche se non è escluso, proprio come è accaduto a Domegliara, che alla fine Renzo Gobbo studi ulteriori soluzioni. In ogni caso, chiunque sia destinato a partire dall’inizio, quello che conta è che il Montichiari possa dare continuità alle due vittorie registrate nelle ultime due gare, centrando un tris che in casa monteclarense si vuole conquistare fermamente:
(4-4-2)
Brignoli
Verdi; Caruso (Quaresmini); Zaffagnini; Guatta (Giuricich)
Girardi (Quinteri); Baresi; Selvatico (Fusari); Muchetti
Cremona (Negrello); Ferrari
A disposizione: Gambardella; Filippini (Giuricich); Quaresmini (Caruso); Fusari (Selvatico); Filiciotto; Bertazzoli; Negrello (Cremona).