L’inganno è al mercato
Associazione a delinquere finalizzata alla truffa: classica la denuncia, assolutamente originale la truffa messa in piedi. Quattro persone coinvolte: un commesso di bancarella "frutta&verdura" da mercato rionale, due finti clienti abituali ma mai riconoscibili e un ragioniere attento a spartire equamente le cifre, non di poco conto, sottratte al commerciante. Una banda ben organizzata ma la polizia municipale è stata vigile ed ha scoperto la truffa. Le quattro denunce sono a carico di tre uomini e una donna, personaggi noti alle forze dell’ordine, piccoli delinquenti con alcuni precedenti. L’indagine è partita la scorsa estate, dietro segnalazione confidenziale ricevuta dalla polizia. Mesi di indagini, pedinamenti e appostamenti in alcuni mercati rionali della città e in provincia: Casazza, Villaggio Prealpino, Villaggio Sereno, Badia e Villa Carcina. Geniale nella sua semplicità la truffa escogitata. Un commesso restituiva a due finti clienti somme ben più alte del resto dovuto. Gli uomini del comando di polizia municipale, guidati dal commissario capo Gianni Bonvicini, hanno calcolato in 4-500 euro a giorno "lavorativo" la cifra sottratta. Circa 20 mila euro l’ammanco totale nei mesi dell’indagine. Senza contare la frutta e la verdura sottratte. Con i tempi che corrono…
Au.Bi.