Treni Brescia-Milano, Girelli (Pd): la Regione nega i problemi e racconta favole
In commissione Trasporti oggi pomeriggio si è discussa l’interrogazione presentata quasi due mesi fa dal consigliere regionale del PD Gian Antonio Girelli relativa alla mancata attivazione dei servizi sulla linea Brescia Milano.
Un comportamento inaccettabile secondo il consigliere che spiega: L’assessore Sorte non ha fornito nessuna risposta circa i motivi per cui i servizi che erano stati annunciati in un tavolo tecnico ufficiale non sono poi stati realizzati, senza peraltro inviare alcuna comunicazione agli Enti locali e ai pendolari. L’assessore, inoltre, non ci ha saputo dire quando questi servizi saranno attivati.
Lunico spiraglio che è trapelato – aggiunge Girelli – riguarda il comportamento di Trenord: lassessore ha fatto intendere che, se entro dicembre non saranno attivati i servizi promessi, si prenderà in considerazione un altro vettore ferroviario.
In ogni caso, il consigliere del PD non si ritiene per nulla soddisfatto, in quanto alla mia richiesta di chiarimento, mi sono sentito rispondere che sulla Milano – Brescia non ci sono problemi e che lassessorato non riceve più mail di protesta dai pendolari, quei pendolari che prendono i Frecciarossa e non quelli che utilizzano Trenord che sono invece di sua competenza. E oramai chiaro che si tratta di uno scontro tutto interno agli apparati di Regione Lombardia, tra assessorato e Trenord. Di questo confronto però a pagarne le conseguenze sono solo i pendolari conclude Girelli.