▼ Gli Amici di Cima Caldoline tornano in vetta il 15 settembre
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Gli Amici di Cima Caldoline si riuniranno Domenica 15 Settembre per il tradizionale appuntamento annuale presso la Capanna Tita Secchi, un evento che quest’anno assume un significato ancora più speciale, celebrando l’80° anniversario. A causa dei lavori in corso lungo il sentiero che porta alla Capanna la festa si terrà eccezionalmente presso la Chiesetta al Piazzale del Maniva, in Alta Val Trompia, a quota 1800 metri.
L’evento sarà l’occasione per ricordare i valori della Resistenza e della Libertà, onorando la memoria del partigiano Tita Secchi e di tutti i caduti della montagna, in un contesto naturale mozzafiato. L’Associazione Amici di Cima Caldoline, presieduta dall’Ing. Alessandro Cantoni, conta oltre 300 iscritti e promuove da anni la conservazione e valorizzazione della Capanna Tita Secchi, un rifugio, aperto a tutti gli appassionati di montagna,
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle ore 10.30 presso la Chiesetta del Maniva, dove Don Enzo, parroco di Brozzo, celebrerà la Santa Messa. Seguirà un pranzo al sacco a offerta libera, il cui ricavato sarà interamente devoluto per il mantenimento e la sistemazione della Capanna Tita Secchi che necessità di continue manutenzioni.
All’iniziativa parteciperanno rappresentanti istituzionali dei comuni di Brescia e Collio che porteranno i loro saluti e il loro sostegno. Sarà un momento di condivisione e di riflessione, ma anche un’opportunità per contribuire attivamente alla salvaguardia di un luogo simbolico della nostra storia e delle nostre montagne.
Inoltre, gli Amici di Cima Caldoline ricordano il tradizionale pranzo “L’Ottobrata”, in programma per Domenica 13 Ottobre alle ore 12.30 presso l’Albergo Ristorante Naani, in Via Bondegno 8, frazione San Colombano (Collio). È gradita la conferma della presenza contattando il numero 030 927320 entro il 9 Ottobre 2024.
Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sulle attività dell’associazione, si invita a seguire la pagina social “Amici di Cima Caldoline”