«Una donna forte che ha creduto nei valori di sorellanza, solidarietà, inclusione e amicizia. Una donna per le donne»: è con queste parole che sulla pagina Facebook del Moica, il Movimento italiano casalinghe, si ricorda Santina Gallinari, conosciuta come Tina Leonzi.
Nata a Brescia il 19 settembre 1930, Santina Gallinari, fondatrice e a lungo presidente del Movimento, si è spenta ieri alla Domus Salutis di Brescia.
Scrittrice e giornalista, promotrice di iniziative a sostegno delle casalinghe e del loro ruolo all’interno delle famiglie e nella società, Gallinari si è sempre battuta per i diritti e per la tutela del lavoro femminile. Presidente dell’Unica-Unione continentale casalinghe dal 1994 al 2000 e membro dal 1990 al 1994 del Consiglio di amministrazione dell’ASM di Brescia, con funzioni di vicepresidente e presidente facente funzione per alcuni mesi, ricevette nel 2005 il riconoscimento come Commendatore al merito della Repubblica e la Medaglia d’oro nell’ambito del Premio Bulloni nel 2010.
Tra i suoi meriti anche quello di aver contribuito al riconoscimento della pensione Inps alle casalinghe e dell’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici. Molti in queste ore i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Tino Leonzi: tra i tanti anche quello dell’ex sindaco di Brescia Emilio del Bono, dell’attuale sindaca Laura Castelletti, del leader dell’opposizione in Loggia Fabio Rolfi.
Il funerale sarà celebrato domani alle 9 nella chiesa di San Gaudenzio a Mompiano.