Maria Teresa Vivaldini (confermata sindaco di Pavone Mella) con 18.700 preferenze e Paolo Inselvini con 16.800 (settimo e ottavo in lista) sperano. I dati della distribuzione dei seggi del collegio Nord Ovest delle Europee non sono ancora ufficiali, ma – contando il risultato di Fratelli d’Italia ed eventuali ripescaggi – potrebbero essere eletti all’Europarlamento.
Nella Lega – dove Vannacci è arrivato a 169.000, ma il partito è crollato drammaticamente – non ce l’hanno invece fatta Bordonali e l’uscente Lancini (con la prima che ha battuto l’ex sindaco di Adro: 6.500 preferenze contro 6.000), rispettivamente 11esimo e 12esimo.
In Forza Italia l’eurodeputata uscente Stefania Zambelli è arrivata quinta della lista con 12.300 voti. Troppo pochi per un seggio.
Sul fronte opposto, in assenza di candidati dem locali (il podio del collegio è Strada, Gori e Zan), il verde Giovanni Mori (giovane ingegnere ambientale e già portavoce dei Fridays for future) ha ottenuto un notevole quinto posto della lista con 19.400 preferenze personali (4.800 i voti di Andrea Cegna).
Non ce l’ha fatta, infine, Caterina Avanza (7.200 preferenze, quinta in lista), dato che Azione non ha raggiunto il quorum.