Dovranno rispondere di detenzione di droga ai fini di spaccio in concorso, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e detenzione di armi atte a offendere i due 40enni beccati sabato dalla Polizia Locale di Brescia.
Pluripregiudicati, originari di Frosinone ma residenti uno nel bresciano e l’altro nella vicina provincia di Mantova, i due spacciatori avrebbero attirato l’attenzione degli agenti mentre in sella ad uno scooter si aggiravano nelle vicinanze di Piazza Vittoria. Per il timore di una perquisizione la coppia ha subito tentato una fuga a tutto gas, percorrendo via Gramsci e raggiungendo via XX Settembre.
Inseguiti dalla pattuglia della Locale sono stati bloccati, ma qualcosa è andato storto e i due pusher sono riusciti nuovamente a darsela a gambe. Mentre uno, con alle calcagna un poliziotto, abbandonava la droga sintetica in un tombino (cinque dosi di Mdma), l’altro avrebbe ingaggiato una colluttazione con un altro agente. Definitivamente fermati i due sono stati perquisiti e arrestati. Nei loro confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari.