Aprirà i battenti a maggio, forse per la Pentecoste (19 maggio), il nuovo resort di lusso che è in corso di realizzazione a Salò, in località Versine, sulla balconata verde che si affaccia sul golfo di Salò, a valle di via Panoramica (tra Campoverde e Cunettone).
La struttura, il cui provvisorio sarebbe “Salò Sì”, avrà cinque stelle e si estenderà su un’area di 18.273 metri quadrati (7mila circa di pavimento), con 99 camere (di cui 19 suites) operative per tutto l’anno. Il progetto – disegnato dall’architetto Mauro Salvadori di Archibems srl e basato sui principi del “green-chic” – è sviluppato su terrazzamenti in cui prevalgono gli elementi in pietra. All’interno troveranno spazio anche un ristorante di lusso con circa 200 posti (114 interni e 84 esterni), una pizzeria e una enoteca. Ma anche un’area wellness da 1.700 metri quadrati con due piscine per la Spa (aperte agli esterni), un ampio parco, un drive-in esterno (in cui si potranno guardare film a bordo di sei Fiat 500 cabrio) e due piani di parcheggi. Inoltre una nuova passeggiata nel verde, aperta a tutti, collegherà località Versine con il piazzale ex Tavina, passando per un bosco.
Stando a quanto si apprende il costo dell’opera è di circa 60 milioni di euro (a fronte dei 36 inizialmente previsti). A regime la struttura darà lavoro a circa 80 persone.
Poche settimane prima dell’inaugurazione annunciata, la struttura è passata di proprietà in virtù dell’operazione con cui la società Dsr Hotel Holding ha rilevato le società Travel charme hotels & resorts (il gestore del nuovo resort di Salò) e la Urban nature Hotel, che facevano capo a Hirmer Hospitality di Monaco di Baviera.
I lavori per la realizzazione sono iniziati il 24 gennaio 2018, poco dopo il gruppo tedesco aveva acquisito la Travel Charme e i terreni.