▼ Rompere le uova con i gomiti? Un bresciano è recordman mondiale
Rompere le uova… con i gomiti: è la specialità, di certo non diffusa e alquanto bizzarra, di un trentenne bresciano – residente a Gottolengo, nella Bassa – entrato nel Guinness world record.
Mario Lampugnani, così si chiama il nuovo recordman, è riuscito a superare la soglia delle 42 uova rotte da un cittadino americano e conquistare il traguardo di 52 uova rotte con i gomiti in un solo minuto. Un risultato mostrato domenica sera nel programma televisivo «Lo show dei record» condotto da Gerry Scotti (ma la puntata è stata registrata il 5 febbraio) e ottenuto con un lungo allenamento.
La rottura delle uova deve infatti avvenire con una tecnica che va affinata e che prevede che si tengano le mani attaccate al busto e rivolte con il dorso verso l’interno così poi da avvicinare i gomiti l’uno verso l’altro e schiacciare l’uovo. Dopo aver visto proprio nello stesso show televisivo nel 2011 la performance del precedente detentore del record, Mario Lampugnani ha scoperto di avere la capacità di compiere lo stesso movimento con le braccia e di poter quindi riuscire nell’impresa di rompere le uova. Provenendo da una famiglia proprietaria di un’impresa (nata nel 1962) con 40.000 galline ovaiole reperire le uova necessarie per gli allenamenti non è stato difficile. Il giovane si era presentato nel 2019 anche a «Italia’s got talent», ma ora è entrato a pieno diritto nel Guinness World Record.
A Lampugnani sono andati anche i complimenti del suo Comune, che su Facebook ha rilanciato la puntata scrivendo: “Congratulazioni al nostro concittadino Mario Lampugnani per aver ottenuto il Guinness World record!”.