▼ Vino, la Franciacorta brinda: produzione in leggero calo, prezzi in aumento
Un’ottima annata quella del 2023 per il Franciacorta. Le esportazioni sono in costante crescita, fatturato positivo e quotazioni in aumento. Sono state 19,5 milioni le bottiglie vendute (oltre 20 milioni nel 2022) ma i prezzi delle bottiglie sono passati da 22,9 euro a 24,4 euro (+6,4 per cento). Piccola flessione in volume quindi a cui però si contrappone un incremento a valore del 2,8 per cento.
Bene per il Franciacorta anche per quanto riguarda l’export. Sempre più stranieri stanno iniziando a conoscere ed apprezzare il prodotto bresciano. Con un tasso di variazione dell’1,5 per cento le spedizioni all’estero rappresentano il 12,1 per cento del business (11,5 per cento nel 2022). Nella classifica dei paesi stranieri che bevono Franciacorta al primo posto c’è una vicina di casa, la Svizzera, seguita poi da Giappone, Germania, Stati Uniti e Belgio.
Rispetto al periodo pre pandemico, quindi 2019, gli acquisti della Svizzera sono arrivati al 41,3 per cento, il mercato belga è salito del 23,3 per cento e quello degli Stati Uniti del 17,4 per cento. Un pò in calo in dato italiano (- 4, 1 per cento) che rappresenta comunque l’87,9 del venduto totale. Bene poi Saten e Rosè (12 e 10,1 per cento) mentre nel restante 77,7 per cento rientrano tutte le altre tipologie di Franciacorta.