I sindacati definiscono quanto sta accadendo oramai da tempo “uno scandalo vergognoso”. Non accennano a diminuire, anzi stanno aumentando, i tagli alle corse ordinarie dei bus per metterli a disposizioni dei tifosi che vanno allo stadio. Ieri 12 novembre l’episodio si è ripetuto: 42 le corse soppresse su sei linee di Brescia Trasporti.
Quella di tagliare le corse per l’utenza ordinaria è stata una decisione presa dalla Questura di Brescia per trasportare in sicurezza i tifosi ospiti che vanno al Rigamonti. Ma i tagli si aggiungono ad una situazione già complessa che è quella della carenza di personale. L’azienda di trasporti, proprio a causa dei pochi autisti, non riesce a garantire le corse ai cittadini che prendono il bus la domenica.
Stessa situazione si era verificata il 29 ottobre quando le corse soppresse erano state 29 per Brescia-Bari. Per la partita in casa con la Cremonese di ieri 12 novembre il numero delle corse in meno è quindi aumentato. I sindacati confederali stanno pensando ad una class action.
Non ci sono molte informazioni circa quanto accaduto nel fine settimana in un Comune della…
Torna da venerdì 24 a lunedì 27 maggio 2024 la 72esima Fiera del vino di…
Continua a viso aperto la battaglia di Enzo Fattori - il pensionato 67enne noto ai…
Inquietante episodio, nella notte di sabato, a Manerbio, dove quattro automobili posteggiate nella piazza antistante…
Un 49enne è stato ricoverato in condizioni serie in seguito alle conseguenze di una caduta…
Un uomo è stato raggiunto due volte in poche ore dal provvedimento del Daspo urbano…