▼ Pd, ecco la nuova segreteria che affiancherà Michele Zanardi
Tutto è andato secondo attese. Nelle scorse ore il segretario provinciale del Pd Michele Zanardi – eletto in maniera unitaria dal partito – ha diffuso i nomi della segreteria che lo affiancherà nel mandato in corso.
La sua vice sarà Rosa Vitale (sindaco di Rodengo Saiano, indicata in quota sinistra-Articolo Uno), che avrà anche la delega all’Istruzione e prenderà il posto di Massimo Reboldi (stessa corrente), confermato comunque in segreteria con delega al Lavoro e con il ruolo di Coordinatore della segreteria. Con lei ci saranno il rovatese Davide Bellini (Enti Locali, quota Bazoli con delega gli Enti Locali), Elvio Bertoletti (Attività produttive e terzo settore, bonacciniano), Dante Daniele Buizza (Europa e riforme), Daniele Corini (Formazione politica, quota nuovi ulivisti), Anna Da Ross (Diritto alla casa e all’immigrazione), Alessandro Duina (Organizzazione, quota nuovi ulivisti), Elena Ringhini (quota nuovi ulivisti) e Serafina Bandiera (Ambiente, puristi Schlein). Come tesoriere è stato inoltre confermato il giovane Diego Paredi. A questo quadro, infine, si aggiunge la decisione di candidare di Diletta Scaglia alla presidenza della direzione provinciale del partito.
Un quadro complessivo che sembra accontentare tutti e, in particolare, rafforzare l’intesa fra il fronte dei neoulivisti girelliani e la cosiddetta sinistra interna. Unici scontenti sono i rappresentanti della cosiddetta ala purista della Schlein (Zanardi ha deciso di escluderli da tutti organismi di maggiore rilievo, salvo l’indicazione di Bandera, che però sarebbe figura politicamente vicina anche alla corrente del segretario), che ora stanno meditando se organizzarsi internamente per manifestare il proprio dissenso.
Contestualmente, il segretario cittadino dem Roberto Cammarata ha indicato la sua segreteria. La vice, come noto, sarà Giulia Zambolin. Gli altri nomi sono: Alberto Arrighini, Angelo Balsamo, William Geroldi, Fabio Ghisi, Domenico Molino, Laura Parenza, Marco Pozzi e Beatrice Rossi.