Il voto di ieri (qui il focus sulla provincia di Brescia) ha decretato anche i nuovi consiglieri bresciani in Regione. Le sorprese non sono mancate e non mancheranno, visto che ora si attendono eventuali ricorsi e gli spostamenti legati alle promozioni in giunta.
CENTRODESTRA
Il centrodestra elegge sei consiglieri: 3 di Fratelli d’Italia, 2 della Lega e 1 di Forza Italia. Per Fdi gli eletti sono (in ordine) Carlo Bravo, Barbara Mazzali e Diego Invernici. Mentre Giorgio Bontempi (che ha superato di un soffio Mariateresa Vivaldini) potrebbe rientrare in gioco con la nuova giunta (fuori dai giochi Paolo Inselvini e Silvia Razzi). Nella Lega ce l’hanno fatta Floriano Massardi (10.485 preferenze, superato anche Rolfi di cinque anni fa) e Davide Caparini, con Stefania Zambelli pronta a rientrare in gioco se Caparini tornerà in giunta (fuori Paolo Ghiroldi, Francesca Ceruti e Federica Epis). In Forza Italia, ancora, Tironi è stata confermata, mentre Carzeri deve sperare nella promozione della collega e l’altro uscente, Barucco, è fuori dai giochi. Nessun seggio bresciano infine per la civica Fontana, dove Giorgio Maione ha superato Alessandro Sala.
MINORANZE
Il Pd elegge Emilio Del Bono (35.761, record di preferenze) e Miriam Cominelli (al terzo posto Anna Maria Dessena ha superato l’ex sindaco di Palazzolo Zanni). Mentre i cinquestelle mandano in Regione Paola Pollini, eletta con sole 412 preferenze (contro le 325 di Guido Ghidini). Nessun seggio per Sinistra Italiana (Donatella Albini prima con 1.629 voti).
Nel terzo polo, infine, Azione ha vinto nettamente il derby con Italia Viva. L’unico eletto è il sindaco di Chiari Massimo Vizzardi che, con 3.014 voti, ha battuto Guido Galperti (2.033).