🔴 Omicidio Carol Maltesi: Fontana era capace di intendere? Sì alla perizia psichiatrica
Il presidente del Tribunale di Busto Arsizio ha disposto una perizia psichiatrica a carico di Davide Fontana, l’ex blogger e bancario 43enne che l’11 gennaio del 2022 ha brutalmente ucciso la 26enne Carol Maltesi durante un filmato hard da lui commissionato sotto falso nome, facendo poi scempio del suo corpo e liberandosene oltre due mesi dopo nel Bresciano.
Decisiva per dare un nome al corpo trovato a Paline di Borno – lo ricordiamo – fu l’inchiesta giornalistica del direttore di BsNews Andrea Tortelli, che identificò la vittima e chattò con l’assassino, che si spacciava per Carol. Poche ore dopo – allarmato dai primi articoli di giornale che riprendevano quanto pubblicato dal nostro sito – Fontana si presentò in caserma per denunciare la scomparsa di Carol: ne uscì in manette.
Sul fatto il 43 abbia un disturbo di personalità – secondo il parere degli esperti – ci sono pochi dubbi. In particolare Fontana avrebbe avuto una sfera personale limitata, con il bisogno di appoggiarsi ad altri per costruirsi un’identità. Secondo i consulenti della difesa, inoltre, il suo comportamento dopo l’uccisione di Carol non sarebbe stato progettato, ma si giustificherebbe con la volontà di rimuovere il fatto e fingere che non fosse mai accaduto. Resta da capire, però, che ruolo abbiano avuto i problemi psicologici del bancario nell’efferato omicidio e se Fontana fosse pienamente capace di intendere e di volere al momento della tragedia.
Il pm e gli avvocati di parte civile si sono opposti alla richiesta di perizia della difesa. Ma il giudice ha deciso che il 16 gennaio si tornerà in aula per conferire l’incarico all’esperta, che avrà poi 90 giorni di tempo per dare il suo responso.
CASO CAROL MALTESI, L’INDAGINE DI BSNEWS NEL MONDO
Investigation into Carol Maltesi, BsNews on Telegraph and German television: who talked about us