Loggia 2023, Bragaglio sulle primarie: gli alleati non le vogliono, il Pd rischia di farle da solo
“In assenza della disponibilità per le Primarie da parte della Coalizione, così come peraltro già emersa”, il Pd sta decidendo “prioritariamente di rinunciare alla Coalizione stessa, in fase avanzata di costituzione per il Comune di Brescia, per poter quindi celebrare Primarie con il solo PD, del solo PD, per il solo PD!”. A dirlo, in una nota, è Claudio Bragaglio, presidente dell’assemblea regionale dem e riferimento della cosiddetta sinistra interna, sulle primarie di coalizione invocate da Federico Manzoni e Valter Muchetti.
Bragaglio, nel suo comunicato, evoca nuovamente anche la possibile incompatibilità della scelta con gli statuti (pur sottolineando: “Non mi pronuncio – per ora – sulla valenza, l’opportunità e la singolarità di tale richiesta”) e cita quanto deciso dall’assemblea regionale in merito delle elezioni per il Pirellone (che riportiamo di seguito, dopo il testo del suo intervento).
IL COMUNICATO STAMPA DI BRAGAGLIO
M’è già capitato nei giorni scorsi di rispondere a varie richieste di chiarimento riguardanti le primarie, in base alle norme statutarie. Tema recentemente affrontato dalla Direzione e dalla Assemblea Regionale del PD, con riferimento ad una situazione simile e riguardante appunto le modalità da adottare per le cariche monocratiche.
Non mi pronuncio – per ora – sulla valenza, l’opportunità e la singolarità di tale richiesta resa pubblica e riguardante il caso di Brescia. Limitandomi a sintetizzare – cosa già ripetutamente riferita a vari interlocutori che mi avevano interpellato – che la conclusione logica del Dispositivo della Assemblea regionale (al punto 2), applicato a Brescia, significa una cosa sola. Ovvero che il PD, in assenza della disponibilità per le Primarie da parte della Coalizione, così come peraltro già emersa, decida prioritariamente di rinunciare alla Coalizione stessa, in fase avanzata di costituzione per il Comune di Brescia, per poter quindi celebrare Primarie con il solo PD, del solo PD, per il solo PD!
IL PASSAGGIO CITATO DA BRAGAGLIO
L’Assemblea regionale del Partito Democratico lombardo, riunitasi a Milano il
06/11/2022,
SENTITA
la relazione del Segretario,
ASCOLTATO
il dibattito in seno all’Assemblea Regionale,
APPROVA
la relazione del Segretario e, più nello specifico, in relazione alla parte dispositiva, dà
mandato alla Segreteria regionale in accordo con l’Art 25 del proprio Statuto:
1. Di concludere il percorso di confronto con tutte le altre forze politiche
all’opposizione della Giunta Fontana, raccogliendo l’appello dei Sindaci di
centrosinistra dei Comuni capoluogo di costruire anche per le elezioni regionali
coalizioni ampie come quelle che governano le nostre città.
2. Di definire, con le forze che aderiscono alla coalizione, il percorso comune per la
selezione della candidatura alla Presidenza della Regione:
– Proporre alle forze politiche della coalizione lo strumento delle Primarie di
coalizione aperte a tutti i cittadini e cittadine, strumento nel quale il Partito
Democratico si riconosce per la selezione delle candidature alle cariche
monocratiche;
– Qualora durante la fase di interlocuzione con le forze politiche, per
raggiungere l’accordo di coalizione fosse necessario ricorrere ad un metodo
differente dalle Primarie, tale scelta sarà sottoposta alla votazione in
Assemblea regionale del PD, nei modi e nelle forme previste dall’Art 25
comma 2 dello Statuto regionale;
– In assenza di un accordo con le altre forze politiche che consenta di costruire
la coalizione, di procedere con le primarie del Partito Democratico come
strumento per la selezione della candidatura a Presidente, secondo le
modalità stabilite dalla Direzione regionale.
3. Di considerare l’Assemblea regionale convocata in forma permanente per potersi
riunire ad horas per prendere le decisioni conseguenti e, in ogni caso, entro il 20
novembre.
4. Di costituire un comitato di saggi composto da personalità della società lombarda
(iscritte e non iscritte al PD) quale organo di garanzia per il percorso
programmatico e per lo svolgimento delle Primarie nel caso di loro svolgimento.
5. Di convocare la Conferenza programmatica del PD lombardo da concludersi entro
sabato 3 dicembre.