🔴 Siccità, il Lago d’Idro apre i rubinetti: il livello scende, la polemica sale

Il livello del lago d’Idro si abbassa ancora, la polemica sale. L’Agenzia interregionale per il fiume Po, infatti, ha stabilito di aumentare in flussi in uscita dall’Eridio, che dunque entro sabato scenderà di mezzo metro sotto il livello minimo (367,20 sul livello del mare) per soddisfare la sete dei campi a valle del bacino.

La richiesta iniziale del mondo agricolo era stata di ben un metro e 20, ma il Comune di Idro si era opposto con toni molto duri (“La vita dell’uomo lacustre non vale una vacca”) e aveva minacciato anche ricorsi, evocando rischi ambientali, igienici e sanitari (Ats ed Arpa hanno invece dato il via libera all’abbassamento).

Da sabato, comunque, i livelli del lago dovrebbero tornare ad alzarsi, raggiungendo nuovamente quota 367,20 entro il 20 luglio. Nel frattempo, però, il fiume Chiese è rimasto a secco: 700 metri sono letteralmente scomparsi (gli addetti della Provincia di Brescia, ieri, hanno recuperato e salvato numerosi pesci) e anche in Trentino sono scattate le proteste. A lamentarsi sono in particolare gli agricoltori, ma non solo. Un consigliere provinciale in quota M5S, infatti, ha presentato un’interrogazione in cui parla di rischi per il turismo, l’ambiente e per il biotopo di Baitoni.