Adolfo micheletti - foto social
Il mondo del teatro bresciano è a lutto per la scomparsa di Adolfo Micheletti, che si è spento ieri mattina a Travagliato, dove viveva con la moglie.
Adolfo Micheletti, che era nato a Borghetto Lodigiano nel 1942, aveva compiuto 80 anni lo scorso 6 marzo. Fondatore, nel 1975, con la moglie Nadia Buizza della compagnia teatrale I Guitti, proveniva da una famiglia di teatranti: era figlio di Pietro Luigi Micheletti – a cui è dedicato il teatro di Travagliato – e di Lina Zampieri, a sua volta figlia di Giuseppe Zampieri, capocomico.
Durante la sua carriera, Adolfo Micheletti – padre di Luca Micheletti, regista stabile della Compagnia Teatrale I Guitti e oggi nel fiore di un cammino artistico di grande successo anche nella cerchia dell’opera lirica – è stato attore, regista e non solo, interpretando numerosi ruoli e portando in scena, in tutta la provincia bresciana, un vasto repertorio di opere, distinguendosi sempre per il suo spirito e il carattere allo stesso tempo incisivo e nobile.
Adolfo Micheletti lascia ai bresciani un’estesa eredità artistica e alla famiglia e a coloro che hanno avuto l’onore e il piacere di conoscerlo e di poter condividere con lui un pezzo di strada un ricordo forte e indelebile.
I funerali di Adolfo Micheletti saranno celebrati domani, venerdì 29 aprile, alle 10 nella Chiesa Parrocchiale di Travagliato. La camera ardente è nell’abitazione di famiglia in Via San Rocco 57, Travagliato.
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