🔴 Rescaldina, “tracce di sangue” nell’appartamento di Carol Maltesi e dell’assassino
Tracce di sangue che forniscono elementi di parziale conferma di quanto dichiarato dall’assassino di Carol Maltesi sono state trovate dai Ris nell’appartamento di Rescaldina (Milano) in cui il corpo della donna, fatto a pezzi, è rimasto per due mesi. Ma anche in quello del reo confesso, il 43enne Davide Fontana. A dirlo – secondo quanto riportano diverse fonti – sarebbe stato il Procuratore della Repubblica di Busto Arsizio (Varese), Carlo Nocerino.
Il sangue sembra confermare un atto violento all’interno della casa, ma ovviamente non dice nulla di quando sia avvenuto il delitto e – per il momento – dice ancora poco sul come.
L’appartamento, ha precisato il procuratore, era stato completamente ripulito da Fontana, anche al piano superiore, dove si trovava la stanza da letto con il palo di lap dance che avrebbe fatto da set al tragico “gioco erotico” che l’assassino ha concluso prendendo a martellate la povera donna.
– L’ARTICOLO DI BSNEWS CONTESTUALE ALLA SEGNALAZIONE AI CARABINIERI, CHE GIA’ CONTENEVA I DETTAGLI DELL’INCHIESTA SU CHARLOTTE ANGIE
– L’ARTICOLO CON I DETTAGLI DELL’INCHIESTA SU CHARLOTTE ANGIE CHE ABBIAMO PUBBLICATO SOLO DOPO CHE IL CASO E’ USCITO
– IL DETTAGLIO DEI TATUAGGI DI CHARLOTTE ANGIE E LE CORRISPONDENZE ESATTE
– LA CHAT DI BSNEWS CON CHARLOTTE ANGIE, MA ERA GIA’ MORTA: HA RISPOSTO L’ASSASSINO?
– TUTTI GLI ARTICOLI SUL CASO DELLA SCOMPARSA E LA MORTE DI CHARLOTTE ANGIE
[content-egg module=Amazon template=grid]
NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS
🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS