🔴 Coronavirus, fine dello stato di emergenza: ecco cosa cambia

Oggi, sebbene la conta dei casi di contagio non sia ancora del tutto rassicurante, si chiude questo capitolo della storia d'Italia e scemano man mano le norme imposte dal governo sulla base della situazione pandemica

0
Coronavirus, mascherina, foto generica da Pixabay

Sono passati più di due anni – era il gennaio 2020 – da quando in Italia è scoppiata l’emergenza sanitaria per il diffondersi del Sars-CoV-2 ed è stato proclamato lo stato di emergenza per il contenimento della pandemia.

Oggi, sebbene la conta dei casi di contagio non sia ancora del tutto rassicurante, si chiude questo capitolo della storia d’Italia e scemano man mano le norme che sono state imposte dal governo sulla base della situazione pandemica.

Da domani, venerdì 1 aprile, cambiano quindi le regole riguardo all’uso dei dispositivi di protezione individuale (mascherine) e del Green pass, ma anche le disposizioni su isolamenti e quarantene e accessi a luoghi di lavoro e svago.

Riportiamo nel dettaglio cosa cambia con la fine dello stato di emergenza.

QUARANTENA E ISOLAMENTO

A decorrere dal 1° aprile 2022 le persone risultate positive devono rispettare l’isolamento fino all’accertamento della guarigione. Coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti  positivi devono rispettare l’autosorveglianza, che consiste nell’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto e di effettuare un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

MASCHERINE

Fino al 30 aprile 2022 è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie
respiratorie di tipo FFP2 nei seguenti casi:

  • mezzi di trasporto (aerei, navi e traghetti, treni, autobus e pullman, metropolitane e tram, funivie, cabinovie e seggiovie);
  • spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in
    altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive;
  • sale da ballo, discoteche e locali assimilati, al chiuso, ad eccezione del momento del
    ballo;
  • in tutti i luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private

Dal 1° maggio quindi non è più obbligatorio l’uso delle mascherine FFP2.

GREEN PASS

Dal 1° aprile il Green Pass non sarà necessario per accedere nei seguenti luoghi:

  • negozi, uffici pubblici, banche e poste, alberghi e analoghi, parrucchieri, per praticare sport all’aperto, per servizi di bar e ristoranti ai tavoli all’aperto

Fino al 30 aprile 2022 l’obbligo di Green pass rafforzato resta per:

  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, spazi adibiti a spogliatoi e docce (con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’eta’ o di disabilita’);
  • convegni e congressi; centri culturali, centri sociali e ricreativi, per le attivita’ che si svolgono al chiuso
  • feste, conseguenti e non conseguenti alle cerimonie civili o religiose, eventi a queste assimilati che si svolgono al chiuso;
  • attivita’ di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casino’;
  • attivita’ che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati;
  • spettacoli aperti al pubblico, nonché eventi e competizioni sportive che si
    svolgono al chiuso.

Fino al 30 aprile 2022 il Green Pass base è obbligatorio per:

  • mense e catering, servizi di ristorazione svolti al banco o al tavolo, al
    chiuso, da qualsiasi esercizio (ad eccezione dei servizi di ristorazione all’interno di alberghi e di altre strutture ricettive riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati);
  • concorsi pubblici; corsi di formazione pubblici e privati;
  • colloqui visivi in presenza con i detenuti
  • spettacoli aperti al pubblico e all’aperto, eventi e competizioni sportive che si
    svolgono all’aperto,
  • mezzi di trasporto (aerei, navi e traghetti, treni, autobus e pullman, metropolitane e tram, funivie, cabinovie e seggiovie)

SCUOLA

L’attivita’ educativa e didattica prosegue in presenza per tutti in presenza di almeno quattro casi di positivita’ in classe, sebbene tutti dovranno utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo. Alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo all’ultimo
contatto, va effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato. In questo ultimo caso l’esito negativo del test è attestato con una autocertificazione.

Gli alunni positivi potranno seguire le lezioni in Dad e la loro riammissione in classe è subordinata alla sola dimostrazione di avere effettuato un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

VACCINI

L’obbligo vaccinale resta in vigore fino al 15 giugno per il personale scolastico, militare, agenti di polizia e soccorso pubblico, polizia locale. I docenti non possono però stare a contatto con gli alunni. Lo stesso vale per gli over 50 in qualsiasi luogo di lavoro.

L’obbligo vaccinale resterà in vigore fino al 31 dicembre per il personale sanitario e Rsa.

 

>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 08:35

NOTIZIE IMPORTANTI SUL CORONAVIRUS

🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome