L'interno della nuova sala civica di Passirano, foto da Pixabay
Domenica 19 dicembre sarà un giorno importante per la comunità di Passirano: alle 15.30 ci sarà l’inaugurazione della Sala Studio in memoria della “Maestra Sandra Delbono”, in Via Garibaldi 5 e alle 16.30 ci sarà il Concerto di Auguri alla Cittadinanza a cura del Civico Corpo Bandistico Don T. Pietta, col Maestro Aldo Epis, presso il Palaverde di Passirano. L’accesso al Palaverde sarà consentito solo con presentazione di Super Green Pass e la prenotazione è consigliata sul sito internet comunale.
L’aula studio, aperta alla comunità a partire dalla giornata di lunedì 20 dicembre, rappresenta un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e dalla Consulta per le Politiche Giovanili, che vede il coinvolgimento di numerosi ragazzi e numerose ragazze passiranesi.
L’investimento testimonia l’importanza rivolta alla cultura e alle richieste che provengono dal mondo giovanile. È possibile trovare sul sito internet comunale tutte le informazioni relative all’accesso, al regolamento e alla gestione della sala.
Aspetto fondante questa scelta, è la decisione relativa all’intitolazione: questo luogo prezioso sarà alla memoria della “Maestra Sandra Delbono”, percorso condiviso con la famiglia e con le varie realtà nelle quali Sandra ha operato.
La maestra Sandra era “semplicemente” la “Maestra Sandra”, maestra per eccellenza e guida sicura, colei che ha contribuito a crescere la comunità di Passirano. Insegnante presso la scuola primaria di Passirano per molti anni, Sandra amava il suo paese, la sua comunità, la sua scuola, i suoi ragazzi, nutrendo una vera passione educativa.
Nella scuola operava con grande determinazione, mettendo in campo pratiche innovative nella didattica, una didattica per e con il territorio. Le sue preoccupazioni erano rivolte ai più deboli, per i quali era guida sicura.
In Parrocchia Sandra è stata vera testimonianza di fede: una fede profonda, che viveva con i giovani e i ragazzi nella comunità.
La sua casa era aperta ai bambini, agli amici, ai missionari, a chi nella vita era costretto a sopportare troppe fatiche. Sandra era pronta ad accogliere per cantare, suonare, festeggiare; a volte anche per meditare e pensare.
La strappò alla vita una malattia durata pochi mesi, che Sandra sopportò con fede e coraggio, andando a scuola fino all’ultimo momento. Fino all’ultimo istante non ha mancato di dire grazie, a tutti.
L’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Passiano, Orizio Marta, dichiara: “Domenica sarà un giorno importante ed emozionante. Sarà l’intera comunità a dire GRAZIE alla Maestra Sandra. Lo scopo del suo ricordo è proprio operare concretamente e con entusiasmo, seguendo i valori che con lei si sono conosciuti e praticati, facendo vivere vecchie e nuove progettualità, animate da questi stessi valori. Il suo spirito le ha procurato la stima di tutta la comunità: è stata esempio determinato, umile e discreto. Questa sala studio potrà diventare un punto di riferimento importante, vivo e partecipato. Come disse Pertini: <<I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo.>>”
Nei prossimi mesi, chiunque volesse depositare un pensiero, un ricordo, un progetto vissuto con la maestra Sandra può farlo, rivolgendosi alla biblioteca comunale.
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