Sull’omicidio di Laura Ziliani, l’ex vigilessa di Travagliato tornata a Temù dopo la morte del marito, sono ancora tante le domande aperte e soltanto la Giustizia potrà fare chiarezza sull’accaduto, determinando eventuali responsabilità.
Per il momento la certezza è che tre persone sono arrestate con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Al momento dell’arresto, secondo quanto riferiscono fonti investigative riportate dall’Agi, nessuna delle tre avrebbe proferito parola.
G di S.Z, 27 anni, fisioterapista che lavorava in una Rsa (si era licenziata prima della scomparsa della madre) ed ora esercitava in proprio: il sospetto degli investigatori è che sia stata lei a procurare le sostanze con cui è stata narcotizzata Laura. La sorella arrestata è P.Z. 19 anni, studentessa alla facoltà di Economia.
Con loro è indagato anche il fidanzato di S.Z., M.M., 28enne nativo di Calolziocorte, nel Lecchese, ma residente a Roncola San Bernardo, nella Bergamasca (è laureato in Psicologia e ha studiato al conservatorio Verdi di Milano).
Il movente, come riferito da diverse fonti, sarebbe stato di natura economica.
+++ SPARIZIONE E MORTE DI LAURA ZILIANI: LA RICOSTRUZIONE +++
Drammatico incidente, nella tarda serata di ieri (martedì 7 maggio), al confine della Provincia di…
Ancora un episodio di truffa porta a porta in provincia di Brescia. E anche stavolta…
Paola Zani (22 anni), Silvia Zani (29) e Mirto Milani (29) hanno presentato nei giorni…
E' caccia, sul lago di Garda, al giovane che avrebbe condotto diverse rapine ai danni…
PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Come all’andata così al ritorno: il Borussia Dortmund vince 1-0 al…
ROMA (ITALPRESS) – Un’economia italiana in salute ma pesano incertezza e un pò di paura.…