Calano gli isolamenti obbligatori a Brescia città. Ed è certamente una buona notizia. I dati diffusi oggi da Palazzo Loggia, infatti, confermano come il 20 marzo si sia interrotto il trend di costante crescita dei residenti del Capoluogo sottoposti a quarantena. Il primo marzo erano 1.580, il 2.309. A sei giorni di distanza sono scesi di un centinaio di unità, arrivando a 2.002. Crescono, di pochissimo, le persone in isolamento fiduciario (da 346 a 361, dopo essere arrivate anche a 470), ma il saldo complessivo rimane comunque positivo.
Per quanto riguarda invece le vaccinazioni, gli over 80 sottoposti alla prima iniezione in città sono stati 8.507, il 48,6 per cento degli aventi diritto (e il 61 per cento dei prenotati).
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