“Le città devono battere un colpo. Vogliamo il presidente dell’Anci nel governo”. E’ questo il titolo dell’intervista rilasciata dal sindaco di Brescia (e vicepresidente nazionale dell’Associazione Comuni) Emilio Del Bono alla giornalista Giovanna Casadio di Repubblica. Una richiesta chiara a Mario Draghi, che il primo cittadino della leonessa chiarisce meglio nelle righe seguenti,
“Nel governo Draghi che nascerà – sottolinea Del Bono – ci sia un ministero delle Autonomie locali anziché degli Affari regionali. E a guidarlo sia il presidente dell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni, Antonio Decaro”. “Decaro – chiarisce ancora il sindaco di Brescia – è stato votato all’unanimità nell’ultima assemblea dell’Anci e rappresenta proprio questa autonomia condivisa. E poi porterebbe istanze fondamentali al lavoro del governo”, tra cui quella della gestione diretta da parte dei Comuni di una parte dell’anticipo del Recovery Fund.
Con l’eventuale promozione di De Caro, che oggi però appare molto difficile, per Del Bono potrebbero aprirsi le porte della presidenza nazionale di Anci.
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