Il Partito Democratico bresciano si schiera al fianco di infermiere, infermieri e operatori sanitari delle strutture private che ieri sono scesi in piazza in un’iniziativa promossa da CGIL CISL UIL perché in attesa di un contratto da 14 anni.
“Coloro che fino a poche settimane fa elogiavamo come eroi, ora appaiano fantasmi a chi dovrebbe riconoscere loro un equo compenso” – commenta Michele Zanardi, segretario provinciale Pd.
“Siamo con gli operatori del servizio sanitario” – aggiunge Massimo Reboldi, vicesegretario provinciale Pd – “per un richiamo di responsabilità alle associazioni datoriali affinché si possa concludere il percorso di adeguamento salariale, anche alla luce della proposta del presidente della Conferenza-Stato Regioni di coprire il 50% dell’intervento”.
Di un sistema da rivedere nel complesso parla Marianna Dossena, presidente della Direzione provinciale Pd: “Andrà fatta una riflessione in merito a un sistema sanitario che delega al privato le scelte sulla salute dei cittadini e non tutela la dignità dei lavoratori”.
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