Iuschra potrebbe esser stata rapita? Indagini sulle celle telefoniche
Non ci si dà pace per la scomparsa di Iushra Gazi, la dodicenne affetta da autismo scomparsa nei boschi di Serle.
Ora nelle indagini spunta anche l’ombra del rapimento, così come più volte ipotizzato dal papà della ragazzina.
Al momento gli inquirenti si stanno concentrando sulle utenze aggianciate alle celle telefoniche nella zona di Serle durante la giornata del 19 luglio, quando la dodicenne si trovava in zona insieme ad altri ragazzini e agli operatori di Fobap.
L’obiettivo delle indagini sulle celle telefoniche è individuare eventuali telefoni collegati a soggetti sospetti, già noti magari alle forze dell’ordine per reati o comunque episodi con minorenni.
Il pm Carlo Bassolino, titolare insieme al collega Donato Greco del fascicolo aperto per lesioni colpose a carico di ignoti, ha voluto ieri riascoltare l’uomo che aveva riferito di aver incontrato la bambina dopo la scomparsa e che ora è in carcere per rapina.
Intanto, nel registro degli indagati potrebbero essere iscritti gli operatori della Fobap, che sono stati anche denunciati dalla famiglia per abbandono di incapace.