Eclatante protesta di Essere Animali a Brescia. Lassociazione ha organizzato in corso Zanardelli una manifestazione – presenti almeno una ventina di attivisti – per denunciare la presenza sul territorio di un numero di maiali allevati addirittura superiore alla popolazione di residenti.
“In provincia di Brescia – si legge in una nota – sono allevati oltre 1.264.000 maiali, il loro numero supera quello della popolazione locale (1.262.315), che si trova dunque a condividere le problematiche etiche, ambientali e sanitarie causate dallallevamento intensivo di animali”.
Gli animalisti, in particolare, hanno sollevato la questione etica delle condizioni in cui i maiali vengono allevati: “Le scrofe ad esempio sono condannate a vivere in piccole gabbie che sembrano uscite da un film dellorrore. Tutti i suinetti invece sono mutilati senza anestesia della coda, per limitare gli atti di cannibalismo causati dalla frustrazione per le condizioni di vita degli allevamenti. I maiali maschi appena nati sono inoltre castrati senza anestesia, vengono loro tagliati i testicoli con un bisturi senza lutilizzo nemmeno del più blando anestetico.” Inoltre denunciano che gli allevamenti intensivi “comportano un forte impatto sullambiente e problematiche come la diffusione del fenomeno dellantibiotico-resistenza e di malattie tumorali, dovute allesposizione ai nitrati.
![Gli animalisti protestano in Corso Zanardelli, foto Essere Animali](https://i0.wp.com/www.bsnews.it/wp-content/uploads/2018/09/44946035562_611f11cbbb_k.jpg?resize=696%2C464)
![Gli animalisti protestano in Corso Zanardelli, foto Essere Animaliv](https://i0.wp.com/www.bsnews.it/wp-content/uploads/2018/09/30058525187_8e7e4b03b4_k.jpg?resize=696%2C464)