Centri massaggi hot: da luglio scatta la “schedatura” dei clienti
Giro di vite in arrivo per i centri massaggi a luci rosse della Lombardia e della città di Brescia. Le novità sono quelle contenute nel Regolamento Regionale pubblicato il 9 gennaio 2018, che disciplina i requisiti igienico-sanitari, di sicurezza e di decoro urbano per lo svolgimento dellattività dei centri massaggi di esclusivo benessere (ad esclusione, dunque, degli estetisti). Un provvedimento che nel Bresciano riguarderà 136 attività, di cui 56 nella sola città di Brescia.
La normativa concedeva, infatti, sei mesi di tempo ai centri per l’adeguamento: termine che scadrà dunque entro la metà di luglio. Per quella data tutti i centri bresciani dovranno rispettare alcuni requisiti, tra cui quello in cui si spiega che il personale deve “informare preventivamente il cliente riguardo a controindicazioni rispetto a trattamenti manuali e a controindicazioni in caso di forme allergiche allutilizzo di prodotti o altri materiali che vengano a contatto con la cute con il rilascio da parte del cliente di attestazione sottoscritta con firma leggibile dellavvenuta informativa“.
Un passaggio pensato per tutelare i clienti, ma – visto che di fatto nei centri dovrà rimanere segno esplicito, scritto e nominativo del loro passaggio – anche per scoraggiare coloro che frequentano i centri massaggi cinesi e thailandesi in cui le pratiche si spingono ben oltre il dichiarato, arrivando fino a vere e proprie prestazioni sessuali.