Forse l’ha scambiato per un uccello, e sarebbe grave. Forse l’ha fatto appositamente, per gioco, e sarebbe ancora più grave. Fatto sta che nel fine settimana un cacciatore ha fatto “caccia grossa” abbattendo a fucilate un drone della Dl Droni Srl, piccola azienda di Piadena (in provincia di Cremona). Il drone era regolarmente registrato e pilotato da personale con brevetto. Il colpo – secondo quanto riferisce la pagina Facebook dell’azienda – sarebbe partito da soli 40 metri, circostanza che pensare che difficilmente si sia trattato di un errore di valutazione. Sul caso indagano i carabinieri. Non si esclude che il cacciatore “di frodo” possa essere stato un bresciano in trasferta.
Drone sorvola la campagna, cacciatore lo abbatte a fucilate
Il colpo - secondo quanto riferisce la pagina Facebook dell'azienda - sarebbe partito da soli 40 metri, circostanza che pensare che difficilmente si sia trattato di un errore di valutazione