Desenzano, il quasi ex sindaco Malinverno ai cittadini: non vi abbandonerò
In attesa di nuovi comunicati sui rapporti interni alla maggioranza, l’ormai ex sindaco di Desenzano Guido Malinverno ha postato ieri un messaggio sui social per chiarire le ragioni che lo hanno indotto a dimettersi “in maniera irrevocabile” da primo cittadino.
In particolare Malinverno se la prende con il Movimento 5 stelle, accusandolo di aver strumentalizzato il problema, e ribadisce che le sue dimissioni sono dovute soprattutto a un “atto di protesta nei confronti della insensibilità del sistema versa la grande partita sugli scarichi a lago a tutti i livelli”. Ma si giustificano anche con “la protesta nei confronti del mancato rispetto dei ruoli da parte del presidente del consiglio” (il leghista Rino Polloni, ndr).
“Non vi abbandoneró ma voglio anche mantenere le promesse per le quali mi avete votato”, parole che possono essere lette con una doppia chiave: la promessa di un impegno fuori dalla sede politica oppure un messaggio agli alleati in cui si lega un eventuale dietrofront a promesse ben precise. Per saperlo basterà aspettare una ventina di giorni.
RIPORTIAMO IL MESSAGGIO DI MALINVERNO IN FORMA INTEGRALE
Leggo commenti fantasiosi
Crisi di coalizione
Lo avevamo detto
Il sindaco senza palle
La lega contro il sindaco
Era impossibile che una coalizione così resistesse
Ringrazio perché sapevate già tutto
Mai ho visto in questi 5 anni un gruppo coeso e solidale come in questi giorni é stato il mio gruppo
Persone stupende che mi stanno sostenendo per risolvere il travaglio che mi sta attraversando
Spiacente qui di deludere chi ha strumentalizzato politicamente la questione in particolare il m5S proprio su Facebook
Le mie dimissioni come atto di protesta nei confronti della insensibilità del sistema versa la grande partita sugli scarichi a lago a tutti i livelli ovvero verso una questione cosi importante compreso il ruolo del sindaco nell’attuazione del programma di mandato
Quante conquiste sono state ottenute con il sacrificio delle persone ?
Quanto si è sofferto per garantire la conquista delle regole democratiche ?
La protesta nei confronti del.mancato rispetto dei ruoli da parte del presidente del consiglio
E tanto altro
Non abbandono la città, ma mi faccio garante del rispetto delle regole e dell’impegno da parte del.sistema verso la,tutela del.lago
La protesta può assumere tanti aspetti e per questo non deve essere vista come debolezza o abbandono dei cittadini
Mi avete dato fiducia e quindi vi chiedo di credere in me e nel.mio impegno per il bene comune e di tutti noi
Non vi abbandoneró ma voglio anche mantenere le promesse per le quali mi avete votato
Guido