Tpl, Brescia è pronta per il biglietto elettronico
Brescia è pronta, ma la Regione no. Quindi la costituzione dell’Agenzia per il Trasporto pubblico locale slitta al 2019, come riporta il Giornale di Brescia. Ma la città era davvero già pronta ad affrontare il passo, così – mentre dal Pirellone prendono un anno di tempo per definire i costi standard – per il 2018 la Leonessa annuncia l’introduzione del biglietto elettronico.
Non ci saranno più, quindi, biglietti cartacei e tessere, ma l’analisi del titolo di viaggio avverrà attraverso la tecnologia contactless i cui rilevatori saranno installati sui 550 mezzi del trasporto pubblico di città e provincia. Lo stesso ticket sarà utilizzabile su tutti i mezzi della provincia e anche Trenord. Questa nuova tecnologia consentirà di avere una mappatura puntuale dei movimenti dei passeggeri. Servono 9,7 milioni di euro per attuarla, e la sovvenzione di metà del progetto dovrebbe arrivare dalla Regione.
Sempre i finanziamenti pubblici saranno al centro della costituzione dell’Agenzia del Tpl che, una volta inaugurata ufficialmente, dovrà bandire una gara per l’assegnazione della gestione del trasporto pubblico in città e provincia per sette anni. Un bando di gara che vale dai 350 ai 400 milioni di euro, ma prima sarà necessario capire quante risorse si avranno a disposizione.