Formaggio in miniera: il Nostrano della Valtrompia (quasi) pronto a conquistare il mondo
A maggio tutto sarà pronto e le prime 50 forme di formaggio entreranno nella nuova galleria, profonda 150 metri: ex deposito delle miniere argentifere Costaricca di Bovegno. E’ in dirittura d’arrivo – secondo quanto riportatoda Brescia Oggi – il progetto promosso dal Consorzio di Tutela del Nostrano con l’Università di Parma e la Regione Lombardia, che ha stanziato 147mila euro. 75mila sono stati messi dal Consorzio, 20mila dall’ateneo, 15mila dai produttori (Formaggi Trevalli e azienda agricola Mensi Adriana), che concretamente si presteranno alla sperimentazione della stagionatura.
La nuova galleria potrà ospitare fino a 800 forme (dagli 8 ai 18 chili), quota che sarà raggiunta a partire dal 2019. E risolverà il probema principale del formaggio tipico valtrumplino, che oggi viene prodotto in 117 quintali contro i 1.200 potenziali proprio per la mancanza di spazi adeguati per la stagionatura.