Una rondine non fa Primavera, ma due indizi fanno una prova. Il Brescia, a tre giorni dalla vittoria scaccia crisi con il Como, piega anche l’Avellino al Rigamonti riuscendo, per la prima volta nel 2016, a non subire gol. L’1-0 agli irpini firmato Antonio Caracciolo (Andrea fuori causa per un’infiammazione al tendine rotuleo, non ci sarà neanche a Lanciano sabato) pesa tantissimo, soprattutto per la classifica: i rivali di giornata vanno a -5 e il Brescia tiene il passo del trenino che sta lottando, dal terzo al nono posto, alle spalle di Cagliari e Crotone.
Notevole il primo tempo delle rondinelle, brillanti per iniziativa e voglia di vincere. Le occasioni arrivano, pur senza mai impensierire Frattali. Poi, al 37′, su punizione di Embalo – tornato ad alto livello – la difesa ospite si incarta e consente a Caracciolo jr di segnare da pochi passi.
Nella ripresa, Tesser si gioca la carta Mokulu ed è il congolese a far tremare il Rigamonti nel finale, quando all’87’ Minelli si supera sul suo tiro da pochi passi. Il Brescia è tornato davvero, con tanti saluti alla crisi. Una vittoria così solida è la medicina migliore per considerarsi guariti. Ora, sabato, il terzo impegno di una settimana sin qui perfetta: si va a Lanciano, senza l’apporto dei tifosi cui è stata negata la trasferta dall’Osservatorio.
IL TABELLINO
BRESCIA – AVELLINO 1-0
RETE: 37’pt Caracciolo
BRESCIA (4-2-3-1): Minelli;Venuti, Caracciolo.,Calabresi, Coly; Martinelli (41’st Dall’Oglio), Mazzitelli; Kupisz, Morosini (34’st Salifu), Embalo; Geijo (46’st Abate). All. Boscaglia.
AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Jidayi, Biraschi, Chiosa; Arini, Gavazzi (20’st Bastien), Sbaffo(12’st Insigne); Paghera; Joao Silva, Tavano (12’st Mokulu). All. Tesser .
Arbitro Candussio di Cervignano del Friuli.
Note: angoli 3-6. Ammoniti: Mazzitelli, Insigne, Paghera.
Bellissimo primo tempo. Avanti così, playoff traguardo possibile
Dove sono finiti i soloni che criticavano mister Boscaglia??? Ottimo allenatore. Sta facendo crescere i giovani ottenendo risultati oltre le aspettative e chi va a vedere le partite si diverte. Niente male direi!
Partita solo discreta, non condivido tutto questo entusiasmo: se l’Avellino alla fine avesse pareggiato (Mokulu come Ganz sabato scorso ha fallito un’occasione clamorosa) non avrebbe rubato nulla.
Assolutamente si il,pareggio era giusto . E l arbitro secondo me ci ha anche un po’ favoriti. Ma questo è il calcio. La partita mi è piaciuta moltissimo erano mesi che non andavo. Stadio troppo vuoto ma bella scenografia sia della curva ma anche dei numero i avellinesi ( martedì sera )
Certamente Boscaglia è un allenatore che sa il fatto suo, per niente banale. La classifica va riletta tenendo conto che il Brescia di quest’anno è pressochè nuovo di zecca come organico, assemblaggio ed affiatamento tra i singoli, in prevalenza giovani e di provenienze disparate. Ma anche gli schemi, soprattutto quando funziona il pressing a tutto campo, non sono male. Quindi, giusto vederla in positivo e, ogni tanto, beneficiare anche della buona sorte.
BOSCAGLIA BRAVO MA NON PUO’ FARE MIRACOLI…CI DIMENTICHIAMO COME ERAVAMO A INIZIO STAGIONE DOPO L’EREDITA’ CORIONI…SPEROM EN BE