Ribaltato l’esito del primo turno, i cittadini di Rovato hanno premiato l’alleanza tra Tiziano Belotti e l’ex sindaco Roberto Manenti, che avrà un ruolo-chiave nel nuovo esecutivo avendo trovato l’accordo per diventare presidente del Consiglio comunale e assessore alla Sicurezza. Sconfitto lo sfidante del centrosinistra Angelo Bergomi, seppur al primo turno fosse stato il più votato.
I dati. Il più significativo è forse quello che riguarda l’astensionismo: alle urne infatti si è recato solamente il 56,74% degli aventi diritto, una percentuale davvero bassa se si considera che i cittadini erano chiamati ad eleggere il loro massimo rappresentante per i prossimi cinque anni. Il candidato di Lega Nord, Forza Italia e alcune liste civiche ha ottenuto 3.587 voti, lo sfidante Angelo Bergomi invece i voti si sono fermati a 3.502.
Le prime parole del neosindaco Tiziano Belotti, riportate sul quotidiano Bresciaoggi: "Avevamo fatto un miracolo a riuscire ad approdare al ballottaggio ora siamo addiritura riusciti a vincere e questo è un doppio miracolo. I cittadini hanno scelto per il progetto amministrativo più vicino ai loro bisogni: la sicurezza, la decompressione del fisco locale, la battaglia agli sprechi sono temi particolarmente sentiti dai cittacini. Noi siamo stati coerenti e trasparenti nella nostra proposta e forse è stata questa la chiave di volta del successo elettorale. Dobbiamo subito metterci al lavoro, il commissariamento ha fatto perdere del tempo prezioso: dobbiamo far ripartire la città".
(red.)