Il momento di crisi che stiamo vivendo e che per molte famiglie significa non riuscire a sostenere nemmeno le spese ordinarie, è l’origine di questa triste storia. Storia che però, ha un finale ricco di speranza. La storia, raccontata dal Giornale di Brescia, arriva dalla parrocchia di San Giuseppe e vede protagonista un 52enne albanese, da 22 anni in italia, rimasto senza lavoro e reclutato tra le persone bisognose dall’associazione Sr di Paolo Peli, per effettuare una sorta di servizio di vigilanza. E’ lui stesso, sul Gdb, a raccontare la sua storia: “ Erano le 17 del primo dell’anno – spiega l’albanese -, nel momento di maggior affluenza di persone, a un certo punto ho notato un giovane che si allontanava dalla chiesa un po’ curvo e non ho più visto il boccione delle offerte. L’ho seguito e l’ho trovato in contrada San Giorgio che stava spaccando il bottiglione di vetro allora ho recuperato il denaro. Lui, un giovane tra i 30 e 40 anni, italiano, mi ha implorato di non chiamare i carabinieri. E così l’ho lasciato andare”.
Restano particolarmente calde le notti bresciane sul fronte della violenza. Tra sabato e domenica, infatti,…
ROMA (ITALPRESS) – “Tutti siamo fratelli e nessuno può rinnegare l’altro. Avete un posto speciale…
Un buon pareggio per il Brescia, un pareggio deludente per la FeralpiSalò. E' questo il…
Buone notizie per gli abitanti di Chiari e dei Comuni del circondario. Nelle prossime settimane,…
Una donna di 78 anni è ricoverata in gravissime condizioni al Civile di Brescia in…
Non si è trattato di un tentativo di furto. Probabilmente nemmeno di un atto intimidatorio.…