400mila “portoghesi” in metropolitana nei primi sei mesi: arrivano i tornelli elettronici

Entro la fine dell’anno tutte le stazioni della metropolitana cittadina saranno dotate di tornelli. Cambio di strategia per disincentivare i "portoghesi"? Solo parzialmente. Se l’amministrazione in Loggia e i vertici di Brescia Mobilità hanno realizzato che una qualche forma di controllo dei passeggeri va effettuata, rimangono fermi sulla decisione iniziale, più volte e da più parti messa in dubbio, di non installare i classici tornelli che fanno da barriera, presenti in quasi tutte le metropolitane in giro per il mondo.

Loggia e Brescia Mobilità corrono ai ripari ma lo fanno dichiarando che tuttosommato la percentuale di passeggeri che salgono in carrozza senza biglietto è limitata: 8% secondo le stime del presidente di Brescia Mobilità Ettore Fermi. Percentuale bassa, ma si tratta comunque di circa 400mila biglietti in meno visti i numeri totali dei viaggi da marzo ad agosto (leggi la notizia). Per abbassare la quota si è deciso di introdurre i tornelli elettronici. Scordatevi le vecchie barriere: si tratta di un sistema invisibile messo a punto dalla Tattile di Mairano che consentirà a telecamere intelligenti di contare le persone in ingresso e in uscita da ogni stazione con una soglia massima di errore del 3%. Contati gli ingressi si farà il confronto con i biglietti obliterati, se in una stazione la differenza supererà una certa soglia impostata da Brescia Mobilità enteranno in funzione gli steward.
(a.c.)