Lonato, inaugurata la nuova casa di riposo. Settanta posti letti per anziani

0

Mattinata di sole per il traguardo lonatese dedicato agli ospiti della casa di riposo, tirata “a nuovo”. Il nastro è stato tagliato dopo le 10.30, sabato mattina, alla presenza di tanti ospiti, fra autorità regionali, provinciali e comunali, cittadini, funzionari dell’Asl, dipendenti e pazienti della Rsa, volontari e rappresentanti di varie associazioni lonatesi. Il Corpo musicale Città di Lonato del Garda ha aperto la cerimonia di inaugurazione dei lavori svolti, dal 2008 al 2013, presso la “casa di riposo” di Lonato d/G e nelle altre strutture gestite dalla Fondazione Madonna del Corlo Onlus. Nel giardino d’entrata, abbellito e affollato per l’occasione, il presidente del consiglio direttivo Adriano Robazzi ha ricordato il lungo percorso di ampliamento e riqualificazione – una spesa di oltre 5 milioni di euro – che ha interessato la Residenza sanitaria assistenziale (Rsa), l’Istituto di riabilitazione (Idr), gli ambulatori riabilitativi per utenti esterni e il nuovo Hospice socio-sanitario Agape (con sei posti letto gratuiti, più due a pagamento).

«Presentiamo oggi quello che è stato fatto in questi ultimi anni – ha detto Adriano Robazzi, sinceramente emozionato –, ovvero i nuovi servizi e i nuovi spazi che rendono la struttura non solo più sicura, nel pieno rispetto delle norme antisismiche e antincendio, ma anche in grado di dare un’offerta sempre più qualificata. Con l’obiettivo, in particolar modo, di garantire nella Rsa un’accoglienza e un’assistenza di più alto livello e nell’istituto di riabilitazione, una risposta sempre più qualificata alle problematiche riabilitative più frequenti. Ci fa dunque piacere poter condividere, anche con chi ha contribuito, la gioia dei risultati raggiunti. Senza dimenticare gli ambulatori di riabilitazione, inaugurati nel 2009, che ogni anno effettuano più di 20.800 prestazioni. Ringrazio quindi tutte le autorità e gli ospiti presenti, in primis l’amministrazione comunale e la Regione Lombardia per la collaborazione, la Fondazione Comunità Bresciana per il contributo».

L’istituto lonatese, un tempo era “l’ospedalino di Lonato”. «Conta ben 110 dipendenti – ha continuato Adriano Robazzi – per la scelta del consiglio amministrativo di non esternalizzare servizi, ma di avvalersi solo di personale interno, motivato e formato». Mons. Mario Masina, vicario generale del Vescovo della Diocesi di Verona, di origini lonatesi, ha benedetto sia la struttura che il nuovo pullmino (del valore di 43mila euro) finanziato per il 50% da Zava e Avis. Un mezzo che servirà a «dare le ruote ai letti della Rsa», inaugurato alla presenza del presidente dell’Avis lonatese, Gianbattista Braga.

IN SINTESI: servizi e strutture gestite dalla Fondazione Madonna del Corlo di Lonato d/G

Residenza sanitaria assistenziale: 70 posti letto (62 con retta da 47 euro, 4 con retta da 58 euro e 4 in camera singola e retta da 72 euro).

Istituto di riabilitazione: 42 posti letto (12 specialistica, 10 generale geriatrica, 20 mantenimento)

Ambulatori di riabilitazione per utenti esterni: 20.800 prestazioni annue.

Nuovo Hospice socio sanitario / cure palliative: sei posti letto gratuiti e 2 a pagamento.

La ristrutturazione, dal 2008 al 2013, ha interessato:

  • la palazzina degli ambulatori di riabilitazione per esterni con ingresso su corso Garibaldi (dal novembre 2008 al novembre 2009 per 600mila euro circa)

  • la Rsa (da inizio giugno 2009 a fine luglio 2012)

  • l’Idr (da gennaio 2011 a fine novembre 2012)

  • l’Hospice (da novembre 2012 al febbraio 2013)

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome