Karb-Italia, CasaPound: contro l’usura bancaria, pronti a occupare

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CasaPound Italia Brescia domani, martedì 10 settembre alle ore 8, sarà al fianco dei lavoratori e dei proprietari della Karb-Italia, la famiglia Angoli di Orzinuovi, per dire no allo sfratto e alla conseguente fine di quest’azienda locale che, ricorda l’associazione, “chiede solo di poter continuare a lavorare”. “Attendiamo l’arrivo dell’ufficiale giudiziario al fianco della Karb-Italia e dei suoi lavoratori. Lo abbiamo già fatto il 17 aprile, il 28 maggio e il 3 luglio. A maggior ragione – spiega il responsabile di Cpi Brescia, Andrea Boscolo – lo faremo stavolta che è attesa anche la forza pubblica: siamo anche pronti a occupare. Non è accettabile che lo Stato italiano, ancora una volta, si dimostri amico delle banche e nemico delle aziende che chiedono solo di poter lavorare”.

“Quella della Karb-Italia è una ordinaria, vergognosa storia di strapotere bancario contro chi produce e lavora: l’azienda aveva chiesto di poter rinegoziare il mutuo come prevede la legge ma, dopo una iniziale apertura, l’istituto ha risposto negativamente. A quel punto – ricorda Boscolo – i titolari della Karb-Italia hanno fatto fare delle verifiche sul proprio rapporto con la banca, scoprendo di essere stati vittime di anatocismo e usura. A nulla sono valse le denunce, che anzi hanno portato a un peggioramento della situazione”. “La magistratura – prosegue il responsabile di Cpi – non solo non è intervenuta per sospendere le sentenze di sfratto e pignoramento, ma non ha nemmeno concesso una sospensione dell’iter, che avrebbe dato all’azienda un po’ di respiro”.  “Tutto ciò – conclude Boscolo – è immorale e indegno di una nazione che è stata patria di Filippo Corridoni e di una Repubblica che dovrebbe essere fondata sul lavoro e che oggi, invece, è pronta a sacrificarlo a beneficio di una finanza sempre più sporca ed esosa”.

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1 COMMENT

  1. Ragazzi, anche in nome di Corridoni, il punto non è la testimonianza, ma la possibilità di pesare nelle scelte politiche nazionali.

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