“Giudico positivamente la visita di oggi al sito della ex Caffaro di Brescia. E anche la comunione d’intenti, al di là degli schieramenti, tra enti e istituzioni per poter mettere in sicurezza l’area e di conseguenza la popolazione”, commenta così Gianantonio Girelli, consigliere regionale del Pd, il sopralluogo effettuato sul sito inquinato bresciano.
Tuttavia, Girelli fa anche presente che “è ben strano che gli assessori leghisti sollecitino il Governo a ‘impegnarsi per trovare risorse’ e lamentino il fatto di aver dovuto sopperire alle lentezze di Roma. Forse la Giunta Maroni si dimentica che, fino a pochi mesi fa, e per quasi un decennio, Lega e Pdl governavano il Paese. La Regione poteva insistere e strigliare il suo governo allora”.
Al di là della punta polemica, Girelli tiene comunque a ricordare che “il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando sarà a Brescia il prossimo 26 luglio e questa visita rappresenterà un’occasione per capire davvero la tempistica per la risoluzione del problema Caffaro”.