Parolini (Pdl): “Infrastrutture, col Prs più voce ai territori nel decidere le priorità”

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"Con questo provvedimento compiamo un passo indispensabile per la marcia regolare della legislatura e sono certo che nei prossimi 5 anni riusciremo ad uscire da questa crisi e rilanciare l’economia, percorso possibile solo sapendo valorizzare le capacità della persona, delle famiglie e dei corpi intermedi." Questo il commento del capogruppo del Popolo della Libertà, Mauro Parolini, in occasione della sua dichiarazione di voto sul Programma Regionale di Sviluppo oggi approvato dal Consiglio Regionale.

"Oggi abbiamo compiuto – continua Parolini – un lavoro importante delineando il programma d’azione di Regione Lombardia per i prossimi 5 anni e abbiamo deciso di farlo mantenendo quell’apertura e quel confronto con le minoranze che ha caratterizzato fino ad oggi questa legislatura. Uno sforzo fatto per cercare una condivisione, senza abbandonare il nostro ruolo di maggioranza, per ricercare la strada migliore per rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, anche coloro che non ci hanno eletti."

Nel suo intervento il capogruppo del Pdl Parolini ha poi voluto evidenziare un Ordine del Giorno da lui presentato sul tema delle infrastrutture prioritarie della Lombardia.

"L’Ordine del Giorno – ha spiegato – che ha trovato la piena condivisione della Giunta, impegna la Regione a compiere, nel tempo più breve possibile, una ricognizione sui territori per individuare quali siano per loro le priorità a livello infrastrutturale. Un segno di attenzione per le realtà locali e un reale rispetto per la specificità di ogni territorio."

"L’approvazione di oggi – ha concluso Parolini – vale più di ogni dichiarazione e documenta come la dialettica tra la maggioranza non crei divisione ma visione."

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