Speriamo che sia finita la farsa del Bigio. Pare che resti dov’è, ma l’importante è che non se ne parli più, almeno per un bel po’ di tempo. Non per antipatia preconcetta, ma perché si è avuta la spiacevole sensazione che il ritorno del Bigio fosse la versione moderna del “panem et circenses” dei romani al Colosseo. I bresciani lo hanno capito, e si sono anche seccati, per non dire di peggio, quando facevano i conti con strade dissestate, con servizi precari, con riduzioni delle risorse per le pubbliche utilità, perfino con il taglio dei trasporti dei portatori di handicap. Riposi in pace, il Bigio, e lavoriamo tutti per un futuro migliore, se possibile.
Sono scaduti ieri i termini per depositare le liste per le elezioni europee dell'8 e…
Tre persone, tra cui il titolare di alcune scuole-guida, sono finite in carcere nel Bresciano…
Finisce 2 a 2 il derby bresciano di serie B tra FeralpiSalò e Brescia, giocato…
DORTMUND (GERMANIA) (ITALPRESS) – Una vittoria che di certo non indirizza la sfida, ma che…
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…