Labolani chiede le dimissioni di Tremonti e Romano. Poi aggiunge: niente doppi incarichi per Paroli e Molgora

“Tremonti e Romano? Da sostituire. Il primo lo detestano, il secondo quattro persone su sei non sanno chi sia. Provi a chiede alla gente comune: alla signora che incontrate al supermercato, al benzinaio…”. A dirlo è l’assessore ai Lavori pubblici Mario Labolani che – in un intervento pubblicato oggi sul suo blog – attacca alcuni autorevoli esponenti nazionali del suo partito e, pur confermando Paroli per il 2013, ribadisce di essere "contrario alle doppie cariche sia per il sindaco che ad esempio il presidente della Provincia”. Infine Labolani cita la moglie Sara Balsamo, neotesserata del Pdl. E sottolinea di voler sfatare la leggenda metropolitana per cui "i politici non fanno tutti parte della casta". "Passo dalle 8,30 alle 19 in assessorato", spiega, "senza pensione, tredicesima né festivi, mentre potrei limitarmi a firmare le delibere. Sara è responsabile commerciale, niente stipendi faraonici né cariche retribuite o nomine nascoste. Attiva da sempre nel sociale e sul territorio anche grazie a lei riesco a mantenere il contatto quotidiano con i bresciani".