Mancano pochi giorni al voto dei referendum e Legambiente Brescia invita tutti i cittadini a recarsi alle urne.
"La campagna referendaria" si legge in una nota "è ormai giunta alle battute conclusive, in queste settimane intense, piene iniziative, convegni e momenti di riflessione, gli attivisti di Legambiente Brescia hanno avuto la possibilità di incontrare migliaia di persone e di spiegare alla cittadinanza i motivi del SI ai referendum su acqua e nucleare del 12 e 13 giugno prossimi. Durante queste settimane" continua la nota "abbiamo visto crescere la consapevolezza dei cittadini, che si sono resi conto dell’importanza del voto, che hanno capito che acqua ed energia sono due temi sui quali è fondamentale esprimersi. Vogliamo qui ribadire i motivi per cui chiediamo agli elettoni di recarsi alle urne per il referendum".
NUCLEARE
Legambiente chiede ai cittadini un SI ad un’Italia libera dal nucleare, perché il nucleare non solo non risolverebbe i problemi energetici del Paese, infatti a livello mondiale solo il 2% dell’energia è dato da centrali nucleari, ma aprirebbe una serie di problemi tutt’ora irrisolti quali lo smaltimento delle scorie, la necessità di Uranio, un combustibile in via di esaurimento, la sicurezza delle persone. Le alternative al nucleare ci sono e sono già in essere: negli ultimi tre anni in Italia grazie a eolico, solare e risparmio energetico si è ottenuta una quantità di energia di una centrale nucleare.
ACQUA
L’acqua è un bene comune, e come tale deve essere gestito. Votare SI ai due referendum sull’acqua significa dire SI ad un servizio che metta in primo piano la qualità dell’acqua che beviamo e non i profitti. In Europa ci sono esempi di città importanti, Parigi per citarne una, che si sono pentite dell’affidamento a privati delle gestione dell’acquedotto e sono quindi tornate a renderla pubblica. Invitiamo quindi i cittadini a non lasciare che siano altri a scegliere per loro su questi temi di vitale importanza e ad andare quindi a votare SI
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